Il M5s: «Ecco quanto hanno speso assessorato regionale e Arpa per dare il premio sull'ambiente a Schifani, Galvagno e La Russa»
I pentastellati annunciano di voler fare piena luce “sull’ennesima vicenda dai contorni poco chiari”, presentando un’interrogazione parlamentare e una richiesta di accesso agli atti
“Quasi 120 mila euro, e potrebbero essercene altri, buttati dalla finestra per il premio, dalla discutibilissima utilità, istituito dall’assessorato all’Ambiente con riconoscimenti assegnati, guarda caso, a Schifani, ma anche a Galvano e a La Russa, come ‘Ambasciatori dell’ambiente’. Se Schifani vuole autocelebrarsi per trasmettere ai siciliani il messaggio che la Regione sta operando bene, a dispetto dei disastri che sono sotto gli occhi di tutti, liberissimo di farlo, ma lo faccia mettendo le mani nelle proprie tasche e non in quelle dei siciliani. Questi soldi non sono bruscolini e potevano essere utilizzati in un milione di altri modi, certamente molto più produttivi.”
A denunciarlo è il capogruppo del M5S all’Ars, Antonio De Luca, che annuncia di voler fare piena luce “sull’ennesima vicenda dai contorni poco chiari”, presentando un’interrogazione parlamentare e una richiesta di accesso agli atti, oltre alla predisposizione di un esposto alla Corte dei conti “per eventuale danno erariale”.
“Sarà la magistratura contabile – dice Antonio De Luca – a rilevare se ci sono i presupposti per andare avanti. Di certo non ci sembra che questo sia il migliore dei modi per portare benefici alla disastratissima causa ambientale siciliana, al di là anche di qualche contributo positivo nel contesto dell’evento”.
Per il riconoscimento sono stati stanziati, attraverso due distinti decreti dell’assessorato regionale al Territorio e Ambiente e dell’Arpa, poco meno di 120 mila euro: 115.085,48 euro per la precisione.
“Vogliamo vedere tutte le carte – prosegue il capogruppo del Movimento 5 Stelle – anche per capire di più su un evento che, tra l’altro, ha indirizzato queste importanti somme nelle casse della società amministrata da Barbara Mirabella, un’ex candidata di Fratelli d’Italia ed ex assessora alla Cultura della giunta catanese di Salvo Pogliese.”
“Ciliegina sulla torta – conclude Antonio De Luca – con i soldi dei contribuenti è stata pure organizzata in coda alla manifestazione una cena nel lussuoso resort a 5 stelle Villa Athena, alla quale sono stati invitati tutti i deputati dell’Assemblea regionale. Invito che, ovviamente, i deputati del M5S non hanno accolto”.