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Piana di Catania, 25 km di nuove condotte idriche realizzate da WeBuild. Rfi: «Ammoderniamo la rete del Consorzio»

L'intervento porta la firma dell'impresa We Build e faceva parte dell'appalto per il raddoppio ferroviario tra Catania Bicocca e Catenanuova, consegnato pochi giorni fa

Redazione La Sicilia

10 Novembre 2025, 16:44

16:48

Nella Piana di Catania sono stati realizzati 25 chilometri di nuove condotte idriche. L'intervento porta la firma dell'impresa We Build e faceva parte dell'appalto per il raddoppio ferroviario tra Catania Bicocca e Catenanuova, consegnato pochi giorni fa. We Build è capofila del Consorzio impegnato in cinque dei sei lotti dell'intero raddoppio Palermo-Catania. Le nuove condotte sono costate 23 milioni di euro. 

«Un intervento contro la dispersione idrica che ha consentito l’ammodernamento della rete gestita dal Consorzio di Bonifica di Catania», spiega Rete ferroviaria italiana, stazione appaltante. Le condotte idriche, lungo i 38 km della tratta Catenanuova-Bicocca, servono quasi 16mila ettari di terreni agricoli nelle province di Catania, Enna e Siracusa, e, in particolare, nei Comuni di Belpasso, Paternò, Ramacca, Motta Santa Anastasia, Catenanuova, Centuripe e Lentini.

«Nel caso della Piana di Catania - fa sapere We Build - è stata sostituita una fitta rete di vecchie condotte di irrigazione, garantendo oggi una distribuzione idrica a dispersione zero. Le nuove tubazioni, realizzate in ghisa sferoidale e polietilene ad alta densità, sono state allacciate alla rete esistente e servono una superficie agricola di quasi 16mila che attraversa le province di Catania, Enna e Siracusa, toccando i comuni di Belpasso, Paternò, Ramacca, Motta Santa Anastasia, Catenanuova, Centuripe e Lentini, dove si coltivano le celebri arance rosse IGP, oggi messe a dura prova dalla siccità».

Sempre secondo quanto comunicato dall'impresa, «i lavori della tratta hanno anche consentito una mappatura più precisa della rete idrica locale, aprendo la strada a futuri interventi di ammodernamento. Le nuove condotte - si legge nella nota - comprendono opere di presa, organi idraulici di regolazione e allacci alla rete secondaria e terziaria, mantenendo lo schema irriguo del Consorzio di Bonifica di Catania. Il sistema, articolato in condotte primarie, secondarie e terziarie, garantisce l’approvvigionamento idrico ai fondi agricoli, sostenendo l’imprenditoria locale».