Briatore: «Sinner è italiano, capisco più lui che certa gente del meridione»

Flavio Briatore torna a difendere con forza Jannik Sinner, respingendo le critiche rivolte al tennista dopo il rifiuto di partecipare alla Coppa Davis. «Capisco più lui quando parla che certa gente del Meridione. Ho degli amici napoletani che quando parlano dovrei avere i sottotitoli».

Durante un'intervista a Realpolitik su Rete4, Briatore ha lodato Sinner non solo per i successi sportivi, ma anche per il suo stile di vita sobrio e lontano dai riflettori mediatici. «Dovremmo essere orgogliosi di un ragazzo come Sinner che non ha veline come i calciatori, non va a Sanremo, non va nel salotto di Vespa. Ha dato un esempio incredibile». Il manager evidenzia inoltre la versatilità linguistica di Sinner, che parla perfettamente italiano, tedesco e inglese, ribadendo ancora: «Capisco più lui che non certa gente del Meridione».

Non mancano scherzi pungenti da parte di Tommaso Labate, conduttore nato in Calabria, che ride sulla propria possibile collocazione nel "calderone" delle critiche regionali. Briatore, imperturbabile, ribadisce la sua posizione, mettendo l’accento sulla normalità e l’educazione di Sinner, e confrontando la sua scelta di non giocare la Coppa Davis a quella di campioni come Federer e Nadal.