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Olimpiadi invernali

La fiamma di Milano-Cortina verso Roma: un campione di nuoto il primo tedoforo

Paolini e Ganna guidano la staffetta di atleti e artisti verso l'apertura in Italia

Redazione La Sicilia

03 Dicembre 2025, 19:11

La fiamma di Milano-Cortina verso Roma: un campione di nuoto il primo tedoforo

Sale l’attesa per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina, mentre emergono gli ultimi dettagli delle cerimonie che segneranno l’avvio dell’evento sportivo più rilevante per l’Italia degli ultimi anni. Domani la fiamma olimpica arriverà da Atene a Roma, dove sarà protagonista dei primi appuntamenti ufficiali, prima di intraprendere sabato la staffetta che la condurrà a Milano per la cerimonia di apertura del 6 febbraio.

C’era curiosità per conoscere il nome del primo tedoforo italiano: sarà l’olimpionico del nuoto Gregorio Paltrinieri. Il pluricampione, come rivelato dall’ANSA, inaugurerà il percorso della fiaccola nelle vie della Capitale dopo la cerimonia di accensione al Quirinale, in programma venerdì sera.

                                                            Gregorio Paltrinieri

Numerosi i volti che hanno voluto partecipare a questo momento di festa nazionale. Nella prima staffetta sfilerà anche il cestista Achille Polonara, impegnato nella sua battaglia contro la leucemia: un messaggio potente di coraggio e perseveranza. Con lui, tra gli altri, Elisa Di Francisca e l’eclettico Gianmarco Tamberi.

Nel tragitto romano si alterneranno inoltre gli sportivi Matteo Berrettini, Gigi Datome, Andrea Bargnani e Max Biaggi, insieme a personalità del mondo dello spettacolo come il regista Giuseppe Tornatore, i cantanti Achille Lauro e Noemi, l’attrice Claudia Gerini e la stilista Lavinia Biagiotti.

Prima di tutti, però, toccherà a Jasmine Paolini: alla tennista toscana spetta il compito di portare la fiamma olimpica in Italia. Paolini e l’olimpionico del ciclismo Filippo Ganna si trovano già ad Atene: allo stadio Panathinaiko approderà la fiamma dopo aver attraversato sette regioni greche nelle mani di 450 tedofori.

                             Jasmine Paolini

La pallanuotista Elena Xenaki e le compagne della nazionale ellenica apriranno la cerimonia di accensione del calderone.

Allo stadio sarà presente anche Giovanni Malagò, presidente della Fondazione Milano-Cortina 2026.

Saranno poi Paolini e Ganna a custodire il “sacro fuoco” e a scortarlo verso Roma.

La fiamma viaggerà in una lanterna a olio a bordo di un volo Ita Airways diretto a Fiumicino nel pomeriggio, per poi raggiungere il Quirinale, dove si terrà una breve cerimonia alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Venerdì, in un grande palco allestito nella “Casa degli italiani”, avverrà con tutti gli onori l’accensione ufficiale della torcia olimpica: la festa proseguirà con un concerto gratuito allo Stadio dei Marmi con Mahmood, Noemi, The Kolors, Tananai e Carl Brave.

Sabato la staffetta percorrerà le strade di Roma, con passaggi simbolici davanti al Colosseo e alla Fontana di Trevi.

Successivamente il fuoco olimpico attraverserà l’intera Penisola: in 63 giorni toccherà 110 province e 60 città di tappa, fino alla cerimonia inaugurale a Milano.

Resta il riserbo sul nome dell’ultimo tedoforo che accenderà il braciere e darà ufficialmente il via alle competizioni.

Un’attesa destinata a crescere insieme alla “febbre” per i Giochi, che già in questi giorni sta coinvolgendo gli italiani.