Lautaro (doppietta) stende il Pisa e si riprende l'Inter: abbraccio con Chivu dopo i malumori di Madrid
I toscani hanno venduta cara la pelle ma alla fine hanno dovuto cedere di fronte alle giocate del bomber argentino
L’Inter torna al successo in campionato dopo il ko nel derby della Madonnina, imponendosi 0-2 sul Pisa nella tredicesima giornata di Serie A e raggiungendo a quota 27 punti la Roma, attesa a breve dalla sfida con il Napoli all’Olimpico.
A decidere il match una doppietta di Lautaro nella ripresa, dopo un primo tempo chiuso sullo 0-0.
Avvio di marca nerazzurra: all’11’ Dimarco impegna Scuffet su calcio piazzato, mentre al 24’ Acerbi sfiora il bersaglio di testa su un’altra situazione da fermo. Al 27’ ci prova ancora Lautaro, sempre con un’incornata, ma il vantaggio sfuma. Il Pisa si affaccia al 29’ con Piccinini, servito da Touré, che calcia largo. Un minuto più tardi Thuram disegna un destro a giro che lambisce l’incrocio. Al 40’ nuova chance per l’argentino: conclusione al volo su assist di Barella e palla di poco alta.
Nella ripresa i toscani ripartono con coraggio: al 51’ Meister, su traversone di Touré, trova la deviazione provvidenziale di Acerbi. Al 57’ Barella calcia dal cuore dell’area, ma un difensore devia. Al 63’ l’occasione più nitida per i padroni di casa: Nzola si presenta davanti a Sommer e spreca.
La gara si sblocca al 69’: Esposito, appena inserito da Chivu, crossa per Lautaro, che di sinistro sorprende Scuffet sotto la traversa con un tiro potente e preciso. Il raddoppio arriva all’83’: Barella pesca con un diagonale dalla destra il capitano interista, puntuale nell’appuntamento sotto porta. Poco dopo lo stesso Lautaro sfiora la tripletta, colpendo il palo prima che il pallone termini sul fondo.
Per oltre un’ora l’Inter fatica e non brilla, ma alla fine porta a casa tre punti di peso specifico notevole. Dopo le battute d’arresto contro Milan e Atlético Madrid, la formazione di Chivu piega 2-0 un Pisa tenace e mai domo alla Cetilar Arena.
Protagonista assoluto il bomber argentino, che risponde sul campo alle critiche della settimana; l’abbraccio con il allenatore al momento del cambio, a risultato in cassaforte, sancisce la “pace” tra i due dopo qualche malumore a Madrid.
In classifica i nerazzurri agganciano momentaneamente la Roma a 27 punti, a una sola lunghezza dal Milan e dalla vetta.
«Sono contento perché abbiamo vinto ed è quello che volevamo dopo le due sconfitte subite - ha detto Lautaro a fine gara -. Critiche? Sono abituato alle chiacchiere che arrivano dall’esterno. Io penso solo a lavorare per l’Inter, per la squadra, per me stesso e per la mia famiglia».