Calcio Serie D
Gela-Sarao è rottura. Il presidente Vittoria: "Un colpo al cuore"
Il capitano ha manifestato la volontà di lasciare la squadra, prossima direzione la Nissa di Giovannone
Sarao al centro con tutta la squadra (foto Gerbino - Gela calcio)
Il Gela Calcio vive un momento di forte tensione e incertezza, con il caso legato all’attaccante ex Catania e Siracusa, Manuel Sarao che rischia di complicare ulteriormente la situazione tecnica e societaria del club siciliano. Dopo una campagna acquisti ambiziosa e un avvio di stagione carico di aspettative nel girone I, la squadra si trova ora a dover affrontare una fase delicata.
La sconfitta contro il Milazzo ha rappresentato una sorta di spartiacque per la società, che nonostante abbia confermato la fiducia all’allenatore Cacciola e la volontà di trattenere alcuni giocatori chiave, si trova a fare i conti con un possibile addio eccellente. Al centro delle polemiche c’è proprio Manuel Sarao, capitano e punto di riferimento nello spogliatoio.
Il presidente del Gela, Toti Vittoria (che ieri ha presentato Umberto Cuvato nuovo Direttore Generale del club), ha voluto chiarire la sua posizione in un’intervista rilasciata al Quotidiano di Gela, rivelando i retroscena della vicenda. «Mi era arrivata voce che il procuratore di Manuel Sarao si sentiva con la Nissa. Il presidente Luca Giovannone mi ha poi chiesto la disponibilità di Maltese e Sarao. Avevo declinato perché li ritengo due giocatori simbolo del Gela. Per me era finita lì», ha spiegato il numero uno del club, sottolineando come il suo rifiuto fosse netto e definitivo.
Tuttavia, la situazione è degenerata quando Sarao ha manifestato apertamente la volontà di lasciare la squadra. «Per me è stato un colpo al cuore, perché volevo che lui desse l’esempio per risalire in classifica e trascinare i compagni. Gli ho chiesto un giorno di riflessione in più. Martedì ho incontrato la squadra, che mi ha promesso impegno. Ma Sarao ha ribadito che vuole andare via. Lo avrei accettato da tutti, non da lui», ha aggiunto Vittoria, esprimendo delusione e amarezza per il comportamento del bomber.
Il possibile addio di Sarao rappresenta un duro colpo per il Gela, che dovrà ora cercare di ritrovare equilibrio e motivazioni per invertire la rotta in campionato. La società è chiamata a gestire con attenzione questa delicata situazione, cercando di mantenere coesione e spirito di squadra in un momento cruciale della stagione. Intanto, i tifosi attendono risposte concrete e un’inversione di tendenza che possa riportare il Gela ai livelli ambiziosi preannunciati ad inizio stagione.