SERIE C
Catania, apoteosi rossazzurra al Massimino: la vittoria sulla Salernitana fa sognare la città
Davanti a 20mila spettatori che hanno creato un’atmosfera da categoria superiore, la squadra di Toscano ha dominato la capolista

L'esultanza dei rossazzurri dopo il gran gol di Cicerelli (foto Filippo Galtieri)
Un episodio ha sbloccato Catania-Salernitana, ma dal gol di Cicerelli (38’ p.t.) in poi è stato un monologo rossazzurro. La capolista s’è bloccata al Massimino, punita dalla lucidità degli uomini di Toscano, dalle motivazioni di chi insegue la vetta, dalla spinta di quasi 20mila spettatori che hanno creato un’atmosfera da categoria superiore, in linea con l’importanza di un confronto tra la capolista e la terza della classe.
Il Catania accorcia a -1 la distanza dalla vetta nella settimana in cui preparerà il secondo match di fila contro il Benevento. Se nel primo tempo i duelli a centrocampo hanno prevalso sulle conclusioni in porta, dopo il vantaggio di Cicerelli, i rossazzurri hanno dominato cercando con insistenza il bis e trovandolo con un inserimento con i tempi giusti di Forte sul lancio di Dini e la palla toccata di testa anche da Lunetta.
Peppe Raffaele, ex tecnico rossazzurro, che conosce bene l’ambiente, ha cercato di rivitalizzare la fase offensiva cambiando, dopo il doppio svantaggio, Ferrari e Ferraris per dare uno slancio disperato e rimettere in piedi il match. Ma il Catania, che ha chiuso l’ottavo match su dieci senza beccare reti, ha reagito da grande squadra proprio nell’appuntamento più difficile e sentito di questa prima parte di campionato.
Il finale è stato da accademia. Con la Salernitana a spingere, senza trovare tanti spazi, con il Catania a controllare e ripartire con forze fresche visto che sono stati utilizzati in corsa Jimenez, D’Ausilio, Aloi e soprattutto Rolfini, all’esordio assoluto in questa stagione dopo un lungo infortunio. L’ex Vicenza è stato preferito a Caturano che s’era scaldato prima del 2-0 di Forte. E nel finale il Catania aveva confezionato con Rolfini e D’Ausilio il possibile 3-0 neutralizzato da Donnarumma proprio su Rolfini che aveva concluso a botta sicura.
Finale con l’apoteosi del pubblico verso i giocatori di casa. Il -1 dalla Salernitana, la terza vittoria di fila, gol e prestazioni hanno fatto rinascere speranze ambiziose a tutta la città che ha riservato ovazioni ai rossazzurri e fischi sonori all’ex di turno Inglese.
Il tabellino
CATANIA-SALERNITANA 2-0
MARCATORI Cicerelli al 38’ p.t.; Forte al 10’ s.t.
CATANIA (3-4-2-1) Dini 6,5; Ierardi 6,5, Di Gennaro 7, Celli 6,5; Casasola 7, Quaini 7 (dal 12’ s.t. Aloi 6), Di Tacchio 7,5 (dal 15’ s.t. Corbari 6), Donnarumma 7; Lunetta 6,5 (dal 28’ s.t. Jimenez 6), Cicerelli 7,5 (dal 15’ s.t. D’Ausilio 6); Forte 7 (dal 28’ s.t. Rolfini 6).
(Bethers, Coco, Allegretto, Pieraccini, Forti, Stoppa. Quiroz, Caturano). All. Toscano 7.
SALERNITANA (3-4-1-2) Donnarumma 6; Coppolaro 5,5 (dal 35’ s.t. Quirini s.v.), Golemic 5, Anastasio 5,5 (dal 24’ s.t. Matino 6); Urbani 5,5 (dall’8’ s.t. Achik 6), Tascone 6, Capomaggio 6, Villa 6,5; Ferraris 5,5 (dal 24’ s.t. Knezovic 6); Inglese 5, Ferrari 5,5 (dal 24’ s.t. Liguori 6).
(Brancolini, Varone, Iervolino, Di Vico, Boncori). All. Raffaele 6.
ARBITRO Poli di Verona 6,5.
NOTE paganti 6.697, abbonati 12.080, incasso n.c.
Ammoniti Capomaggio, Di Tacchio, Quaini, Celli.