Turismo
Tassa di soggiorno a Portopalo: nuove regole e servizi potenziati
Estesa a cinque giorni per i turisti, impatto contenuto (circa 30 € in più per una famiglia); risorse per pulizia e servizi mentre il borgo si conferma quarto comune per arrivi e cresce nel 2024
«Abbiamo rimodulato in Consiglio comunale i giorni relativi al pagamento della tassa di soggiorno. Presto faremo un adeguamento anche della tariffa giornaliera a carico dei turisti». Il sindaco Rachele Rocca torna sulla vicenda legata alla tassa di soggiorno discussa nella seduta consiliare svoltasi mercoledì scorso.
«Chiariamo subito che non si tratta di aumento di tasse e che i cittadini portopalesi non sono toccati ovviamente da questa misura. – afferma il sindaco – Per essere più chiari: se un turista trascorre dieci giorni a Portopalo, prima pagava la tassa di soggiorno per i primi tre giorni, d’ora in avanti la pagherà su cinque giorni. Oltretutto, l’aggravio sarà molto contenuto anche per una famiglia. Come ha detto il vicesindaco Lentinello in aula, una famiglia che decide di spendere 700 euro per una vacanza nel nostro territorio adesso ne spenderà circa 30 euro in più. Noi continueremo a fare il massimo per garantire ai turisti un territorio pulito, la regolare raccolta dei rifiuti e la pulizia delle spiagge di nostra competenza, come si sta facendo dall’estate 2023 in avanti». Dal settore turistico arrivano intanto ottimi segnali.
«Nei giorni scorsi abbiamo partecipato ad un convegno organizzato da Cna e dedicato al Sistema turistico della nostra provincia. C’era il nostro neo-assessore al Turismo, Jacopo Burgaretta. Un appuntamento che ha evidenziato criticitá, opportunitá e le nuove direttrici di sviluppo del settore turistico provinciale». Tra i dati che sarebbero emersi, il sindaco ne estrapola uno. «Un risultato ci rende particolarmente orgogliosi: Portopalo rientra tra i cinque comuni che da soli rappresentano il 94,2% degli arrivi turistici dell’intera provincia di Siracusa. Il nostro paese è oggi il quarto Comune della provincia per numero di arrivi, davanti a mete storicamente più note e strutturate. Un dato che conferma il percorso che stiamo portando avanti da due anni e mezzo – aggiunge Rachele Rocca – con programmazione, investimenti mirati, decoro, servizi e una visione chiara del futuro turistico del nostro paese». Il 2024 registrerebbe un’ulteriore crescita degli arrivi. «Un ulteriore segnale che il lavoro quotidiano sulla promozione, l’accoglienza, l’immagine del territorio e la qualità dei servizi sta dando frutti concreti. – conclude il sindaco – Portopalo cresce, si afferma e si posiziona sempre di più come meta ricercata e riconosciuta. Continuiamo così: passo dopo passo, con serietà e determinazione».