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Calenda e la frecciata a Schifani: «In Sicilia servizi pietosi, la Regione andrebbe commissariata»
Il leader di Azione a Catania: «Bisognerebbe azzerare il rapporto tra politica e spesa del denaro». Il Governatore: «Calenda? Parliamo di cose serie, dai»
Carlo Calenda
«Questa malattia della Sicilia è diventata talmente generalizzata per cui alla fine quello che succede è che tu hai un ritorno dei feudatari, feudatari che poi sono spesso figli di altri feudatari, nipoti di altri feudatari, che gestiscono pacchetti di voti. Per questo io penso che l’unico modo per salvare questa Regione è commissariarla».
Lo ha dichiarato a Catania il leader di Azione, Carlo Calenda, parlando con i cronisti a margine di un incontro sul Mezzogiorno.
«Bisognerebbe azzerare il rapporto tra politica e spesa del denaro, perché quella cosa lì provoca solamente corruzione e alla fine servizi pietosi, che non vanno bene», ha proseguito.
Calenda ha poi ricordato il caso di Giuseppe Castiglione: «Con Azione qui in Sicilia c’era Giuseppe Castiglione che era, diciamo, ferrato in agricoltura. Con noi si è fatto eleggere e se n’è andato. È la dimostrazione del perché non devi prendere nessuno che appartenga a quella stagione».
«L’hanno fatto altri e quindi noi abbiamo deciso di partire proprio dall’azzeramento, perché poi alla fine tu non puoi campare con questi qua», ha aggiunto il numero uno di Azione.
«Cioè è chiaro che noi abbiamo avuto un sacco di offerte di partnership con un sacco di questi gruppi qua, ma io penso che così non si cambia niente. Quindi proprio Castiglione è il buon esempio di un pessimo politico».
A Catania, il leader di Azione, Carlo Calenda, ha annunciato: “Lunedì presenteremo una proposta di commissariamento della Regione Sicilia per ciò che concerne la Sanità e la gestione dell’acqua e dei rifiuti. La battaglia sulla Sicilia, perché i siciliani abbiano servizi decenti, è una battaglia prioritaria di Azione, perché il nostro lavoro è questo”. Lo ha dichiarato ai giornalisti a margine di un incontro dedicato al Mediterraneo.
Immediata la replica del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che in conferenza stampa a Palazzo d’Orleans, interpellato sulle parole di Calenda, ha risposto: “Calenda? Parliamo di cose serie, per esempio come il governo in tre anni ha azzerato il disavanzo portando il bilancio in surplus di 2,5 miliardi di euro”. Schifani ha così respinto l’ipotesi di commissariamento avanzata dal leader di Azione nel capoluogo etneo.
