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Dopo l'omicidio di Paolo Taormina

Dalle "zone rosse" al potenziamento delle forze dell'ordine: il Viminale prepara il Piano sicurezza per Palermo

Ne dà notizia la deputata di Fratelli d'Italia Carolina Varchi. Domani incontro tra il ministro Matteo Piantedosi, il sindaco Roberto Lagalla e il presidente della Regione Renato Schifani

Accursio Sabella

14 Ottobre 2025, 12:45

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Ministro Piantedosi

Provvedimenti in arrivo, dopo l'omicidio del giovane Paolo Taormina. Il Ministero degli interni prepara un provvedimento che conterrà alcune misure straordinarie per Palermo. Tra le ipotesi sul tavolo, l'individuazione di alcune "zone rosse" e il rafforzamento del personale delle forze dell'ordine. Misure che potrebbero essere ufficializzate già domani, quando è previsto un incontro tra il ministro Matteo Piantedosi, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla e il presidente della Regione siciliana Renato Schifani.

La conferma arriva da Carolina Varchi, segretario di Presidenza della Camera dei deputati e responsabile di Fratelli d’Italia per le politiche del Mezzogiorno: “Ho avuto rassicurazioni dal Viminale – ha anticipato - sull’impegno ad adottare misure e azioni straordinarie per fronteggiare l’emergenza sicurezza che, dopo l’ennesimo tragico omicidio di un giovane di 21 anni, sconvolge Palermo. Ringrazio il Ministro Piantedosi ed il Sottosegretario Wanda Ferro per la tempestiva disponibilità e per l’attenzione riservata, ancora una volta, alla nostra città”.

Per Varchi, “è necessario un segnale forte e immediato. Lo Stato farà sentire la propria presenza per garantire ai cittadini la sicurezza che meritano, perché nessuno possa pensare – ha aggiunto - che la violenza o la sopraffazione abbiano spazio nella nostra comunità. La sicurezza è una priorità assoluta e Fratelli d’Italia continuerà a chiedere con forza azioni concrete e risposte tempestive”.