L'incendio
Napoli, brucia un capannone nel quartiere Ponticelli: colonna di fumo invade la città
Il rogo all’interno di un deposito adibito a ricambi di auto . Il Comune: «tenete le finestre chiuse»

Un vasto incendio si è sviluppato poco prima delle 22 all’interno di un capannone adibito a deposito di ricambi di auto nel quartiere napoletano di Ponticelli, alla periferia orientale della città. Al momento non si ha notizia di persone coinvolte.
Sul posto - in via Principe di Napoli - sono intervenuti i carabinieri della stazione di Barra e del Nucleo Radiomobile del Gruppo di Napoli, a seguito di una segnalazione ricevuta dal 112. Con loro anche i vigili del fuoco impegnati in questi minuti nell’opera di spegnimento del rogo che ha generato una densa colonna di fumo ben visibile anche dal centro della città.
Il luogo al cui interno si sono sviluppate le fiamme è conosciuto col nome di capannone «Martinelli».
Al momento sono operative tre squadre sul posto per domare le fiamme. A seguito della comunicazione pervenuta dalla Prefettura di Napoli, l’amministrazione comunale, in stretto coordinamento con le forze dell’ordine e la Protezione civile, ha immediatamente attivato la Polizia Locale allo scopo di prendere contatto diretto con i Vigili del Fuoco per coordinare gli interventi di supporto alla popolazione residente e valutare ogni misura necessaria per la tutela della salute pubblica e della cittadinanza.
In via precauzionale e in attesa di ulteriori accertamenti da parte degli enti preposti sulla qualità dell’aria, il Comune di Napoli invita la cittadinanza a adottare le seguenti a chiudere immediatamente tutte le finestre e le porte per limitare l'esposizione al fumo e ai potenziali inquinanti derivanti dall’incendio. Questa raccomandazione è particolarmente urgente e stringente per gli abitanti del quartiere Ponticelli e delle aree immediatamente limitrofe.
L’invito alla chiusura delle finestre si estende, in via di massima cautela, all’intera città di Napoli, specialmente in presenza di odore di fumo. Si raccomanda inoltre di evitare la zona interessata per non ostacolare le operazioni di soccorso. L'amministrazione comunale ha attivato immediatamente l’Arpac per il monitoraggio dell’aria e seguirà l’evoluzione della situazione fornendo aggiornamenti attraverso i canali istituzionali.