Osterie d'Italia
Il gusto autentico della Sicilia: Tutte le Chiocciole di Osterie d’Italia 2026
La nuova guida presentata a Firenze, dalle Eolie a Trapani venti indirizzi imperdibili per veri food lovers
La Sicilia continua a confermarsi terra di eccellenze gastronomiche: venti locali dell’Isola hanno ricevuto il massimo riconoscimento della Guida alle Osterie d’Italia di Slow Food, le prestigiose Chiocciole, simbolo di qualità, autenticità e rispetto del territorio. La guida, presentata oggi a Firenze, conferma quasi tutte le Osterie dell'edizione 2025.
Complessivamente sono venti, una in meno dell'anno scorso con una "sostituzione". Fuori Buatta a Palermo, dentro Arrhais – Pollina (PA), persa "Da Luciana" (San Piero Patti). I principi ispiratori della guida restano immutati: cucina locale nel contesto autentico, utilizzo di prodotti di qualità e del territorio, prezzi accessibili.
In poche parole, la Sicilia non è solo un patrimonio di paesaggi e storia: è una regione da gustare, dove le osterie diventano veri e propri scrigni di sapori, racconti e tradizioni, capaci di emozionare chiunque ami la cucina autentica.
Ecco le venti Chiocciole siciliane:
Ginger People&Food – Agrigento
Nangalarruni – Castelbuono (PA)
Mé Cumpari Turiddu – Catania
Le Macine – Isole Eolie (ME)
Oasi Osteria del Mare – Licata (AG)
Casa & Putia – Messina
4 Archi – Milo (CT)
Andrea – Palazzolo Acreide (SR)
Lo Scrigno dei Sapori – Palazzolo Acreide (SR)
Trattoria del Gallo – Palazzolo Acreide (SR)
Corona Trattoria – Palermo
Arrhais – Pollina (PA)
Fattoria Borrello-Osteria del Maiale Nero – Raccuja (ME)
Cucina e Vino – Ragusa
San Giorgio e il Drago – Randazzo (CT)
U Sulicce’nti – Rosolini (SR)
Fratelli Borrello – Sinagra (ME)
Latteria Mamma Iabica – Siracusa
Cantina Siciliana – Trapani
Caupona Taverna di Sicilia – Trapani