consumi
Il bonus elettrodomestici ai nastri di partenza: vale il 30% di sconto
Il voucher elettronico avrà validità 15 giorni a partire dalla sua emissione, dopodiché decade e non potrà essere più utilizzato
Parte domani alle 7 il nuovo incentivo, una misura a sportello attiva fino all’esaurimento dei fondi.
Domande tramite app IO o sul portale dedicato www.bonuselettrodomestici.it
Il contributo, sotto forma di voucher, è destinato a chi sostituisce apparecchiature obsolete con prodotti ad alta efficienza energetica, per favorire il risparmio energetico e il corretto smaltimento dei vecchi dispositivi.
Importi e limiti
- Copertura fino al 30% del prezzo di acquisto.
- Tetto di 100 euro per nucleo familiare.
- Tetto elevato a 200 euro con ISEE < 25.000 euro.
- Risorse complessive 2025: 48,1 milioni di euro (Fondo presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy).
Scadenze e disponibilità
- Il voucher ha validità di 15 giorni dalla data di emissione.
- Accesso alla piattaforma finché disponibili le risorse: 48.100.000 euro.
Come ottenere il contributo
Accesso con SPID/CIE o tramite Punto di Accesso telematico (app IO) e compilazione del modello online, dichiarando di:
- Acquistare un elettrodomestico per sostituire un bene della stessa tipologia e di classe energetica inferiore.
- Consegnare il vecchio apparecchio al venditore.
- Essere in possesso di un ISEE 2025 < 25.000 euro.
In caso di esito positivo dei controlli, la piattaforma genera il voucher, notificato via e-mail o tramite app IO. Il buono va presentato al rivenditore al momento dell’acquisto; al rivenditore è riconosciuto un rimborso pari al valore del voucher.
Adesione dei produttori
Possono partecipare le aziende con ragione sociale presente nella banca dati pubblica EPREL (European Product Registry for Energy Labelling). Fanno eccezione i produttori di piani cottura, per i quali la registrazione non è prevista. I produttori ammessi predisporranno l’elenco dei modelli incentivati.
Requisiti dei prodotti ammessi
Voucher valido solo per apparecchi realizzati in Europa e conformi ai seguenti requisiti minimi:
- Lavatrici e lavasciuga: classe energetica A o superiore.
- Forni: classe energetica A o superiore.
- Cappe da cucina: classe B o superiore.
- Lavastoviglie: classe C o superiore.
- Asciugabiancheria: classe C o superiore.
- Frigoriferi e congelatori: classe D o superiore.
- Piani cottura: conformi ai limiti del Regolamento UE 2019/2016.