Il mito
Micheal Jackson da record: Thriller nella top 10 della hit parade a 43 anni dall'uscita dell'album
Pubblicato il 29 novembre del 1982 ha venduto almeno 70 milioni di copie ed è l'LP più acquistato della storia
Michael Jackson
L’influenza di Michael Jackson continua a attraversare le generazioni. Con il ritorno di Thriller nelle classifiche di Billboard, il Re del Pop è diventato il primo artista ad aver piazzato un singolo nella top ten in sei decenni distinti. Il primato precedente spettava ad Andy Williams, che aveva raggiunto la top ten in cinque decenni consecutivi fino alla sua scomparsa nel 2012.
La celebre title track dell’omonimo sesto album in studio di Jackson, pubblicato il 29 novembre 1982 da Epic Records e prodotto da Quincy Jones, è balzata dal 32º al 10º posto della Hot 100 datata 15 novembre, quasi quarant’anni dopo l’uscita, confermando una legacy più viva che mai. Con stime pari a 70 milioni di copie vendute, Thriller è da tempo l’album più acquistato nella storia a livello mondiale.
La prima apparizione di Jackson nella top ten risale al novembre 1991 con “Got to Be There”, seguita da altri 30 ingressi, tredici dei quali hanno conquistato il “number one”. All’epoca, “Thriller” si era spinto fino alla quarta posizione.
Il recente balzo è stato alimentato dall’ondata di ascolti e vendite legata a Halloween, periodo in cui il brano è una colonna sonora pressoché obbligata di feste, playlist ed eventi a tema. A trainare l’ennesimo exploit non è però soltanto la stagionalità: mentre la musica di Jackson continua a dominare le classifiche, il biopic Michael, atteso nelle sale il 26 aprile 2026, ha già infranto record. Secondo le stime di WaveMetrix, il primo trailer firmato da Antoine Fuqua ha totalizzato 116 milioni di visualizzazioni nelle prime 24 ore dal lancio, un primato per un biopic musicale e per un’uscita orchestrata da Lionsgate, superando Taylor Swift: The Eras Tour (96 milioni) e Bob Marley: One Love (60 milioni).
Il film ripercorre l’ascesa del fenomeno Jackson, dai Jackson 5 alla fine degli anni Sessanta fino alla tragica morte, il 25 giugno 2009, per un’intossicazione acuta da propofol e benzodiazepine. A interpretare Michael è il nipote Jaafar Jackson, figlio di Jermaine, quarto di nove fratelli. Nel cast figurano anche Juliano Krue Valdi (il giovane Michael), Colman Domingo nel ruolo del patriarca Joe Jackson e Kendrick Sampson nei panni di Quincy Jones.