Scontri al corteo del 7 marzo
Tre manifestanti No Ponte a processo, un centinaio in presidio in solidarietà con gli imputati
Nuova udienza per i fatti del "carnevale no ponte": cento persone in piazza e perizie su un video al centro del processo
Nuova udienza ieri mattina per i tre manifestanti - due pugliesi e uno del Nord - accusati di lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale, dopo gli scontri al corteo No Ponte dello scorso 7 marzo. Un’udienza che è stata occasione ieri mattina per una protesta.
Un gruppo di un centinaio di persone si è radunato di fronte all’ingresso del Palazzo di Giustizia in “solidarietà con gli imputati”, hanno detto alcuni di loro. “L’unico ponte è la solidarietà tra insorti. Complici e solidali con tutti i detenuti” recitava uno strizione.
La manifestazione dello scorso 7 marzo, chiamata “carnevale no ponte”, aveva richiamato l’attenzione dei media nazionali proprio per gli scontri con la polizia. Un agente sarebbe rimasto ferito. Un episodio che ha portato all’imputazione per i tre manifestanti.
Nell’udienza di ieri, difronte alla giudice Arianna Raffa, sono stati acquisite delle perizie su un video del momento degli scontri.