La tragedia
Omicidio-suicidio a Corleone, il sindaco Walter Rà: "Siamo tutti sconvolti"
Presunto omicidio‑suicidio a Corleone: madre 77enne avrebbe ucciso la figlia disabile e poi si sarebbe tolta la vita; indagini in corso, comunità scossa
Il sindaco di Corleone Walter Rà
“Siamo sconvolti per questa tragedia – dice il sindaco di Corleone Walter Rà – C’è tanta commozione di tutta la nostra comunità per quello che è successo in paese. La famiglia era conosciuta da tutti, erano persone buone”.
A Corleone si è consumata una vicenda segnata da solitudine, dolore e disperazione.
Lucia Pecoraro, 77 anni, avrebbe ucciso la figlia disabile, Giuseppina Milone, 48 anni, per poi togliersi la vita.
Il fatto è avvenuto in via Sgarlata, nel centro storico della cittadina.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118.
I militari dell’Arma hanno avviato gli accertamenti per ricostruire con precisione la dinamica e le possibili motivazioni del gesto.
Secondo alcuni residenti, la donna aveva perso il marito otto mesi fa: l’uomo, ex infermiere dell’ospedale dei Bianchi, è ricordato a Corleone per la sua bontà.
Rimasta sola ad accudire la figlia, questa mattina avrebbe compiuto il omicidio-suicidio. Indagini in corso.