Violenza
S. Giovanni La Punta, presa per i capelli davanti al nipote
Nonna aggredita da un’altra donna (che è fuggita) per una mancata precedenza
Una mattinata di ordinaria routine scolastica si è trasformata in un incubo di violenza inaudita.
Teatro dell’episodio è stata via Pisa, proprio all’ingresso della scuola elementare, dove una nonna è stata brutalmente aggredita per un pretesto stradale, davanti agli occhi terrorizzati del nipote e di decine di altri alunni e genitori.
La scintilla che ha innescato la violenza è scoccata a circa 400 metri di distanza, nella trafficata area di piazza Manganelli, un punto nevralgico del paese. Lì, per motivi legati a una mancata precedenza o a una manovra contestata, è scoppiato un alterco tra due automobiliste. Una delle donne, accecata dalla rabbia, ha trasformato la disputa in un vero e proprio inseguimento senza scrupoli.
Ha tallonato l’auto della nonna, che stava portando il nipote a lezione, seguendola fino al luogo di destinazione: il parcheggio di via Pisa. Il momento in cui la nonna ha posteggiato per consentire al bambino di scendere è stato il segnale d’attacco per l’aggressore, che si è fiondato con inaudita ferocia sulla donna più anziana.
La nonna è stata strattonata con forza, afferrata per i capelli e colpita, in una scena di inaudita violenza che ha richiamato l’attenzione di tutti i presenti. L’aggressione, consumata in pochi istanti di furia, ha lasciato la vittima in un grave stato di shock.
La situazione è peggiorata per le condizioni di salute preesistenti della nonna: si è reso necessario l’intervento urgente di un’ambulanza del 118 in quanto la donna è risultata sofferente di un problema cardiaco.
È stata prontamente trasportata al Pronto soccorso per accertamenti e le prime cure mediche. Il nipote, testimone involontario e impotente, e tutti gli altri bambini hanno assistito a una lezione di inciviltà e brutalità che ha lasciato un segno profondo nella comunità scolastica.
L’autrice dell’aggressione, probabilmente resasi conto della gravità del suo gesto e della folla radunata, ha approfittato del caos per darsi alla fuga prima dell’arrivo delle pattuglie. Immediatamente allertati, i carabinieri hanno avviato le indagini, raccogliendo testimonianze e verificando eventuali telecamere di videosorveglianza.
L’obiettivo è risalire al più presto all’identità della donna violenta. Sul posto era presente anche il consigliere comunale Giuseppe Bruno, che non solo ha prestato i primi soccorsi alla nonna in difficoltà, ma ha anche espresso una ferma condanna dell’accaduto a nome dell’Amministrazione.