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urbanistica

Catania, ruspe in azione a Vaccarizzo: l’immobile del 1974 era abusivo

L’intervento interforze all’Oasi del Simeto ha previsto lo sgombero e la demolizione

Francesca Aglieri Rinella

06 Novembre 2025, 23:30

Catania, ruspe in azione a Vaccarizzo: l’immobile del 1974 era abusivo

Ruspe in azione in via Reno, a Vaccarizzo, frazione costiera a Sud della città, dove un imponente dispiegamento di forze dell’ordine ha accompagnato la prevista demolizione di un’abitazione abusiva, all’interno di uno dei numerosi villaggi della zona.

L’intervento interforze — che ha visto impegnati polizia, carabinieri, finanza, polizia della Città Metropolitana e personale di vigilanza dell’Oasi del Simeto — ha riguardato un edificio su due livelli, con una piccola villetta annessa, ritenuto abusivo in seguito a un lungo iter giudiziario. La costruzione non era mai stata regolarmente sanata, nonostante i tentativi dei proprietari di ottenere una regolarizzazione urbanistica.

Durante le operazioni non sono mancati momenti di tensione. Una delle proprietarie, a microfoni spenti, ha contestato la decisione delle autorità, dichiarando di possedere documentazione che, a suo dire, dimostrerebbe la legittimità della casa.

Si è proceduto allo sgombero dell’abitazione con la rimozione di mobili, masserizie e suppellettili, a cui è seguito l’intervento delle ruspe.

Lo stabile, edificato originariamente nel 1974, comprendeva solo il piano terra. Negli anni successivi sono stati realizzati gli abusi edilizi.

La zona di Vaccarizzo è un’area caratterizzata dalla presenza di numerose villette, molte delle quali sorte a poca distanza dal mare, in un contesto che da tempo è oggetto di verifiche e controlli da parte delle autorità per contrastare l’abusivismo edilizio. L’operazione rientra in un più ampio piano di interventi mirati alla tutela del territorio, spesso segnato da edificazioni irregolari e da abusi edilizi accumulati nel corso dei decenni. In passato, altri immobili - sempre su input della procura - sono stati abbattuti perché non in regola.