Acireale
Conferimento rifiuti: condomini non in regola, ma il trend è in positivo
Prosegue la vigilanza delle tre squadre di controllo del personale Ecologia e ambiente: il 60% non rispetta il calendario
Prosegue, senza soluzione di continuità, l’azione di vigilanza disposta dall’amministrazione comunale al fine di verificare che il conferimento dei rifiuti abbia luogo in maniera regolare e, in caso contrario, intervenire con gli opportuni correttivi.
Nelle ultime due settimane le operazioni di controllo delle tre squadre composte dal personale del settore Ecologia e Ambiente, in collaborazione con il Comando di polizia locale, guidato dal comandante Alfio Licciardello, e la ditta Tekra, si sono concentrate sulle attività commerciali, oltre che sulle utenze domestiche. L’assessore all’Igiene ambientale, Salvo Licciardello, e il dirigente del Settore “Ecologia e Ambiente”, Nino Borzì, hanno reso noti i dati emersi dalle verifiche relative al conferimento del cosiddetto “secco residuo”, eseguite martedì scorso che hanno interessato, complessivamente, 45 utenze. Tutte in regola le 4 domestiche singole sottoposte a controllo; invece, il 60% delle 27 condominiali non è risultato in regola e lo stesso è emerso dal 30% delle 14 utenze non domestiche vagliate. In effetti, a giudicare dagli esiti più recenti, si è registrato un lieve passo in avanti, un primo riscontro concreto rispetto alla collaborazione richiesta dall’amministrazione comunale, considerato che dai controlli effettuati il 28 ottobre precedente erano emerse irregolarità nei conferimenti rispetto al 60% delle 34 utenze delle attività commerciali sottoposte a verifica dei conferimenti; ed era risultato irregolare anche il 70% dei conferimenti relativi ai condomini.
Positivo il riscontro dei controlli sui conferimenti del settore legato al cosiddetto “street food”, con appena 4 utenze risultate non in regola con i conferimenti. L’amministrazione comunale continua ad esortare i cittadini e gli operatori economici alla massima collaborazione. «Ricordiamo - ha osservato l’assessore Licciardello - che la corretta raccolta differenziata conviene sia sul piano economico che su quello ambientale, dalla plastica, dal vetro e dalla carta ricaviamo qualcosa, ma il conferimento del secco residuo costa caro a tutti noi contribuenti, quindi, più riusciremo a ridurlo, più potremo risparmiare».
Intanto, l’Area Ambiente, anche alla luce dei controlli eseguiti sul territorio, sta elaborando i dati rispetto alla raccolta differenziata relativi agli ultimi mesi. Tutti i risultati saranno illustrati e diffusi nei prossimi giorni nel corso di una conferenza stampa.