Antenne a Ficarazzi, i residenti sono allarmati

A Ficarazzi si è tenuto un incontro pubblico sul tema dei nuovi impianti di telefonia mobile, che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini preoccupati per i potenziali effetti dell’installazione di così grandi antenne sull’ambiente e sulla salute. Erano presenti il sindaco Carmelo Scandurra, il suo vice Salvo Tosto, gli assessori Salvatore Danubio e Orazio Sciacca, e il capo area del Suap, Antonio Marano.

Il primo cittadino ha spiegato che la normativa in vigore limita i poteri del Comune, agevolando le società nell’installazione di impianti di telefonia. A tal proposito, ha dichiarato: «In passato, il nostro regolamento comunale imponeva determinate distanze da rispettare dalle scuole, dai parchi, e dai punti nevralgici della città». L’assessore Danubio ha, poi, chiarito un ulteriore aspetto: «L’allarmismo dei nostri concittadini è cresciuto dopo l’ultima installazione in via Collina di Polifemo e, temendo che essa avesse potuto interferire con un’area destinata alla Protezione civile, l’Amministrazione aveva tentato di opporsi. Era stato presentato il ricorso sia al Tribunale Amministrativo Regionale sia al Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana. Entrambi gli organi, tuttavia, dopo un’iniziale sospensione dei lavori, ne hanno infine autorizzato l’esecuzione». Durante l’incontro, sono state avanzate molte proposte dai cittadini e l’Amministrazione ha risposto che verranno attentamente valutate. «Non so se sarà possibile farlo, ma l’impegno è quello di lavorare a un nuovo regolamento che possa meglio disciplinare l’installazione delle antenne nel territorio», ha dichiarato il sindaco.