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Scuola e problemi

Allarme sicurezza all'Itis Michelangelo Bartolo: calcinacci e infiltrazioni, chiesti interventi immediati

La richiesta dei genitori degli studenti dopo il sopralluogo dei carabinieri di Pachino

Sergio Taccone

27 Ottobre 2025, 07:29

Allarme sicurezza all'Itis Michelangelo Bartolo: calcinacci e infiltrazioni, chiesti interventi immediati

L’edificio che ospita l’Istituto tecnico industriale Michelangelo Bartolo necessità di interventi. L’ultimo caso, la caduta di calcinacci nei giorni scorsi da un corridoio che conduce ai laboratori, è un segnale ulteriore della precarietà di una struttura che registra infiltrazioni d’acqua da parecchio tempo.

Un genitori denuncia. “Poco tempo fa, era una giornata di pioggia, mi sono recata nel plesso di via Fiume e ho notato, insieme con un altro genitore, che nel corridoio interno c’era acqua che entrava dal tetto, con un assistente scolastica impegnata ad asciugare tutto”, racconta a La Sicilia la madre di uno studente dell’Itis Bartolo.

“Cosa dobbiamo aspettare dopo quanto successo nei giorni scorsi? Siamo preoccupati e chiediamo che gli organi preposti dell’ex Provincia di Siracusa facciano quanto di loro competenza. Sulla sicurezza dei nostri figli non ammettiamo perdite di tempo”.

Giuseppe Gargiulo, presidente del Consiglio d’Istituto del Bartolo, ha incontrato il dirigente scolastico. “Ci sono mail che nel tempo sono state inviate agli organi competenti, - afferma Gargiulo – speriamo che non ci si perda in rimpalli di competenze. Chiediamo che il Libero consorzio di Siracusa intervenga subito coi dovuti controlli e che il Comune di Pachino vigili che questo avvenga. Anzi, auspico un interessamento anche dal sindaco di Portopalo dato che al Bartolo ci sono parecchi studenti portopalesi”.

Nei giorni scorsi, come confermato dal sindaco Giuseppe Gambuzza, all’Itis di via Fiume c’è stato un sopralluogo dei carabinieri che avrebbero chiesto anche un intervento dei vigili del fuoco.

Giuseppe Lupo, consigliere comunale e provinciale, ha contatto stretti collaboratori del presidente del Libero Consorzio di Siracusa. “Già oggi mi attiverò per capire come e con quale tempistica si stia agendo. La questione – ha dichiarato l’esponente di Fratelli d’Italia - tocca da molto vicino la sicurezza dei nostri ragazzi e non sono ammesse perdite di tempo. Occorre muoversi con la massima solerzia”.