Motta S. Anastasia
La frana avanza: il Comune chiede incontro alla Regione
L'Amministrazione sollecita il commissario Tumminello e chiede il cronoprogramma per i lavori da oltre 5 milioni, previsti nei primi mesi del 2026, per tutelare residenti e infrastrutture.

Il movimento franoso che da tempo interessa parte dell’abitato avanza lentamente ma in modo costante. Ritardano gli interventi di messa in sicurezza di quella parte della città che vive a contatto con la frana. Così l’Amministrazione comunale ha inviato una lettera al commissario straordinario contro il dissesto idrogeologico, Sergio Tumminello, per chiedere un incontro urgente al fine “di essere messi a conoscenza dello stato di avanzamento delle procedure di gara” relative all’intervento di messa in sicurezza che interessa la zona Nord-Est del territorio comunale.
Nella missiva il sindaco Antonio Bellia ha specificato che il fenomeno franoso “manifesta evidenti e progressive criticità con velocità di avanzamento preoccupante”. Tutto ciò mette a rischio l’incolumità dei residenti e degli utenti delle infrastrutture presenti nella zona, la stabilità del piano edilizio, la funzionalità delle reti infrastrutturali come viabilità. A rischio anche l’equilibrio idrogeologico della zona. Nell’incontro il Comune chiederà di essere informato sullo stato di avanzamento delle procedure di gara e il cronoprogramma operativo. «Abbiamo contattato il vicepresidente della Regione, Sammartino, il soggetto attuatore Tumminello, e abbiamo chiesto un incontro per i prossimi giorni - ha detto Bellia - C’è stato riferito che la Regione garantisce l’inizio dei lavori nei primi mesi del 2026», ha concluso il sindaco. Per i lavori di consolidamento serviranno oltre 5 milioni di euro.