La Polizia di Stato ha condotto, dal pomeriggio di ieri fino a tarda sera, un’ampia operazione di controllo straordinario nei comuni di Paternò e Santa Maria di Licodia, nell’ambito di un piano predisposto dalla Questura di Catania per rafforzare prevenzione e contrasto alla criminalità diffusa, a tutela della collettività.
Il servizio, coordinato dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale”, si è articolato su più direttrici, con obiettivi mirati calibrati sulle specificità delle due comunità.
In una prima fase sono stati istituiti numerosi posti di controllo agli ingressi urbani e nei principali snodi del traffico, oltre che in aree strategiche nei pressi di esercizi commerciali e luoghi di aggregazione, in particolare quelli frequentati da giovani.
L’attività ha puntato alla prevenzione dello spaccio di stupefacenti, al contrasto del consumo di alcol tra giovanissimi e alla repressione della guida in stato di ebbrezza. Parallelamente, gli agenti hanno vigilato sul rispetto della normativa di pubblica sicurezza, per impedire che alcune aree di ritrovo diventino abituali punti d’incontro di pregiudicati per reati di particolare gravità, con potenziali ricadute sull’ordine pubblico.
Per prevenire reati predatori è stato inoltre predisposto un pattugliamento dinamico di strade e piazze in entrambi i territori comunali. Sono stati eseguiti controlli mirati anche nei confronti di soggetti sottoposti a misure limitative della libertà personale per precedenti contro il patrimonio, verificandone la presenza in casa.
Un’ulteriore fase ha riguardato la verifica del Codice della Strada, che ha fatto emergere numerose irregolarità tra automobilisti e motociclisti fermati.
Complessivamente sono state identificate 142 persone, di cui 17 già note alle forze dell’ordine, e controllati 78 veicoli tra auto e scooter. Contestate diverse violazioni:
- Mancato uso delle cinture di sicurezza
- Circolazione su mezzi a due ruote senza casco
- Sequestro amministrativo di un veicolo privo di copertura assicurativa
- Ritiro di una patente
- Sospensione dalla circolazione di un altro mezzo per assenza di revisione periodica
- Un conducente sorpreso con patente scaduta
Le sanzioni elevate ammontano a circa 2.000 euro.
Ulteriori attività di controllo nell’area di competenza del Commissariato di Adrano sono già programmate nei prossimi giorni.