Messina
Ruspe in azione in via Taormina: abbattute altre 15 baracche
Prosegue l’opera di risanamento in città

Giù altre 45 baracche in città. L’azione della struttura commissariale, guidata dal presidente della Regione, Renato Schifani, prosegue senza sosta. Ieri mattina, sono stati avviati i lavori demolizione di 15 baracche in via Taormina. Poi se dovranno abbattere altre 32, per un totale di 47, ma in mezzo ce ne sono altre ancora abitate e quindi da sgomberare. Una soluzione verrà cercata in un prossimo tavolo tecnico, durante il quale si cercheranno soluzioni per trovare una sistemazione a queste famiglie e poter così effettuare una demolizione omogenea della baraccopoli.
Hanno assistito ai primi movimenti delle ruspe, il sindaco di Messina, Federico Basile, il subcommissario al risanamento Santi Trovato, il presidente di ArisMe, Fabrizio Gemelli, e il responsabile del cantiere Daniele Picci per l’impresa Cericola. I lavori dovranno concludersi tra 90 giorni e rientrano in quella che è stata definita dal subcommissario Trovato “la campagna d’autunno”. Altri cantieri verranno infatti avviati nelle prossime settimane.
Mentre proseguono le attività di demolizione delle 22 baracche di largo Diogene, nella zona di Fondo Fucile, entro la fine del mese saranno consegnati i lavori per le demolizioni in via Quinto Ennio, dove si sono conclusi i trasferimenti delle famiglie nei nuovi alloggi. La consegna di questi lavori è prevista per martedì 21 ottobre ma, anche in questo caso, sarà solo un passaggio burocratico. Prima che le ruspe possano entrare in azione è necessario il controllo dei sottoservizi. Lavori di risanamento in rampa di lancio anche nel rione Ariella.