Canicattì
Spedizione punitiva: sessantenne pestato a sangue
L'uomo si trova ricoverato all'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta in prognosi riservata

Aggredito e pestato a sangue in quella che sembra essere stata una vera e propria spedizione punitiva, attuata da tre soggetti di nazionalità romena, per motivi riconducibili a questioni di vicinato. Un sessantenne canicattinese si trova ricoverato all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta in prognosi riservata. Ha riportato un forte trauma cranico. L’episodio di inaudita violenza potrebbe essere collegato alla presenza di alcuni cani tenuti dal sessantenne e dal fratello, in una casa disabitata a pochi passi dalle abitazioni in cui vivono delle famiglie rumene.
Comunque è ancora tutta da ricostruire la vicenda da cui è nata la spedizione punitiva, che si è verificata l’altro pomeriggio, nelle vicinanze di una chiesa evangelica della città dell’Uva Italia. I poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento e i loro colleghi del Commissariato di Canicattì si stanno occupando delle indagini, con il coordinamento della Procura della Repubblica. La posizione dei tre cittadini rumeni, subito identificati e inizialmente posti in stato di fermo, è ancora al vaglio. Le ipotesi di reato sono di percosse e lesioni personali in concorso.