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La sentenza

Si è finto carabiniere per raggirare anziana: ventenne condannato

Il ventenne per portarsi via il bottino di 20mila euro ha scaraventato a terra la vittima procurandogli una frattura al femore. Il gup di Catania ha inferto 3 anni e 9 mesi.

Laura Distefano

15 Ottobre 2025, 06:30

12:35

Il video della fuga

Il video della fuga del truffatore

Aveva finto di essere un maresciallo dei carabinieri per convincere un’anziana — fin troppo ingenua — a consegnargli 20.000 euro in gioielli utili per salvare la figlia da un guaio giudiziario scaturito da un presunto incidente stradale. Il ventenne è arrivato fino a casa della donna e si è fatto consegnare il bottino: poi è arrivata al momento giusto la figlia che ha smascherato il truffatore. Il ventenne, vistosi scoperto, è riuscito a fuggire con i preziosi ma ha avuto una colluttazione con la figlia che ha tentato di difendere la madre. Ne è nata una colluttazione sfociata in rapina. Le due donne sono cadute l’anziana si è fratturata il femore mentre la figlia un dito di una mano. I poliziotti, lo scorso gennaio, hanno avviato le indagini che hanno permesso di identificare il truffatore che alcuni mesi dopo è stato arrestato su ordinanza del gip.

Ieri è arrivata la sentenza di condanna a 3 anni, 9 mesi e 10 giorni e 1.670 euro di multa nei confronti di Gaetano Mattia Aragona, 21 anni e difeso dall'avvocato Francesco Panebianco del foro di Caltagirone, accusato di rapina e lesioni. Inoltre il gup ha condannato l’imputato a risarcire con una provvisionale di 10.000 euro le due donne, che si sono costituite parte civile con l’avvocato Eleonora Baratta. La pm Alessandra Russo aveva chiesto una condanna a 3 anni e 8 mesi per l’imputato. L’avvocato Baratta si è associata chiedendo un risarcimento esemplare per madre e figlia. La legale ha dato parere favorevole alla remissione in libertà di Aragona, data la giovane età e i decorsi sei mesi dai domiciliari con braccialetto. E oggi è stato concesso.