porto empedocle
Fu trovato morto sotto un furgone: Spalma deceduto per cause naturali
A chiarire tutto è stata l'autopsia effettuata dal medico legale

Alfonso Spalma
Venerdì è stata eseguita l’autopsia sul corpo di Alfonso Spalma, 40 anni, cameriere di Porto Empedocle, affidata a un medico legale di Catania su incarico della Procura della Repubblica di Agrigento.
L’uomo era stato trovato senza vita la sera del 4 ottobre sotto un furgone in contrada Inficherna, nel rione Le Cannelle. Dalla prima relazione autoptica emerge che la morte sarebbe riconducibile a cause naturali. Spalma, verosimilmente diretto a una battuta di caccia e in possesso di un fucile regolarmente detenuto, avrebbe avvertito un malore improvviso; scendendo dal veicolo, parcheggiato su una lieve pendenza, sarebbe poi stato travolto dallo stesso mezzo, riportando lesioni al capo.
Ieri, nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore a Porto Empedocle, si sono celebrati i funerali. Numerosi cittadini si sono stretti attorno ai familiari, partecipando alla funzione religiosa per tributare ad Alfonso l’ultimo saluto.