Una dozzina le vittime
La truffa del trading online colpisce ancora
Indagini della Polizia postale e dei Carabinieri sono in corso con il coordinamento della Procura della Repubblica,

Contrattazioni on line
In poche settimane un risparmiatore ha visto svanire 100 mila euro; due persone ne hanno persi 50 mila complessivi, altri ancora somme comprese tra 7 e 40 mila euro. Per molti si tratta dei risparmi di una vita, dissolti in seguito a operazioni effettuate via internet.
Dall’euforia per investimenti ritenuti sicuri, questi cittadini sono precipitati nel dramma di aver perso tutto o quasi. Sono le storie, incredibili e drammatiche, di una dozzina di agrigentini — impiegati, professionisti, pensionati, docenti, operai — finiti nella rete delle truffe legate al cosiddetto “trading online”.
Non hanno potuto fare altro che denunciare quanto accaduto alla Polizia Postale di Agrigento e ai carabinieri. Le indagini sono state avviate, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica, per risalire agli autori dei raggiri.
Gli ultimi episodi si aggiungono al caso di una pensionata di 75 anni a cui sono stati sottratti 44 mila euro.
Le modalità d’azione sono diverse, ma la più ricorrente, nei casi segnalati, vede il truffatore spacciarsi per intermediario finanziario accreditato presso note piattaforme di investimento. Contattando le vittime per telefono o online, promette facili guadagni e le convince a versare somme anche consistenti.
Una volta incassato il denaro, simula ulteriori operazioni dai rendimenti elevati per spingere a investire sempre di più.
Nel momento in cui gli ignari investitori chiedono di incassare i “profitti”, i sedicenti broker si dileguano, appropriandosi dell’intero capitale.