Palermo
Crollo improvviso in via Maqueda: la chiesa di Santa Ninfa fa paura a Palermo
Un episodio spaventosamente vicino al dramma colpisce il cuore della città, mettendo in luce fragilità nascoste di un patrimonio architettonico in bilico

Nella serata di venerdì, un violento acquazzone ha fatto crollare un imponente cornicione dalla facciata della Chiesa di Santa Ninfa dei Crociferi, in via Maqueda, una tra le arterie più trafficate e amate di Palermo. La scena si è svolta sotto gli occhi increduli di decine di turisti e passanti che si sono visti precipitare calcinacci da un'altezza significativa, con un impatto tanto improvviso quanto pericoloso. Tra coloro che hanno subito le conseguenze vi è una turista sessantaduenne, colpita da frammenti di pietra, che è stata prontamente soccorsa e trasportata al Policlinico dai sanitari del 118. Fortunatamente, nonostante la gravità dell’incidente, le ferite della donna sono risultate contenute.
Il crollo e le cause
L’episodio è stato determinato dall'intenso maltempo che ha interessato la città negli ultimi giorni, con piogge abbondanti che hanno indebolito ulteriormente lo storico edificio. La chiesa, risalente a oltre tre secoli fa e già segnata dal tempo, ha ceduto sotto il peso delle condizioni climatiche avverse, facendo distaccare grossi pezzi del cornicione. Le autorità competenti, tra cui i vigili del fuoco, la protezione civile comunale e la polizia municipale, sono intervenute tempestivamente per mettere in sicurezza l’area, che è stata immediatamente transennata per evitare ulteriori incidenti.
Paura e riflessioni sulla sicurezza
L’accaduto ha generato non solo paura tra i presenti, ma anche un acceso dibattito sulle condizioni di degrado e sicurezza del patrimonio storico e architettonico palermitano. La referente del FAI - Fondo Ambiente Italiano, sezione di Palermo, Sabrina Milone, ha espresso un’opinione severa sulla situazione: «Com’è possibile che nel 2025 si debba ancora temere per la propria incolumità semplicemente camminando per strada? Palazzi fatiscenti, edifici lasciati all’abbandono, interi quartieri dimenticati. È inaccettabile che la bellezza di Palermo venga continuamente messa a rischio dall’incuria, e ancora più inaccettabile è il silenzio e l’indifferenza».
Il caso della chiesa di Santa Ninfa dei Crociferi è un campanello d’allarme che si innesta in un contesto più ampio di loco abbandono e rischi per la sicurezza pubblica che investono molte zone di Palermo. Via Maqueda, cuore pulsante della città, risente con urgenza della necessità di interventi strutturali e manutentivi per preservare monumenti e garantire l’incolumità di residenti e visitatori. Le forze dell’ordine mantengono la zona sotto controllo in attesa di approfondite verifiche tecniche per scongiurare nuovi crolli.