Gaetano Paladino nuovo presidente del Circolo Legambiente di Caltanissetta

L’assemblea dei soci del Circolo Legambiente Caltanissetta ha rinnovato le cariche sociali. La riunione si è svolta nella sede della Riserva Naturale Integrale “Lago Sfondato”, in via Rosso di San Secondo. L’assemblea ha eletto Gaetano Paladino alla carica di presidente e Miriam Crucillà vicepresidente per i prossimi due anni. Allo stesso tempo, si è proceduto alla cooptazione di un nuovo membro del direttivo, Giuseppe Marino, e alla riorganizzazione delle cariche interne. All’incontro hanno partecipato Tommaso Castronovo, presidente di Legambiente Sicilia, e Vanessa Rosano, direttrice regionale dell’associazione.
«Dieci anni fa ho conosciuto la realtà di Legambiente – spiega il neopresidente Gaetano Paladino – e ho avuto l’opportunità di vedere crescere il Circolo di Caltanissetta attraverso numerose attività e progetti che ci hanno permesso di maturare esperienze, fare rete con tante associazioni locali e costruire una realtà di condivisione e cambiamento. Tra i progetti più significativi spicca “L’Orto Sociale”, un’attività di orticoltura urbana sita in via Angeli, che coinvolge diversi enti e associazioni del Terzo Settore, oltre ad alcuni residenti del quartiere. Un’esperienza cresciuta nel tempo. Altro progetto cruciale è “Cicli Solidali”, dedicato alla mobilità sostenibile, che ha dato vita a una ciclofficina sociale attiva nel noleggio, nella riparazione delle biciclette e nell’organizzazione di ciclopasseggiate rivolte alla cittadinanza e alle scuole, per scoprire la bellezza del territorio siciliano, promuovendo l’uso della bicicletta a pedalata assistita».

Tra le attività svolte è stata ricordata la Festa dell’Albero, l’adesione alle campagna nazionale “Puliamo il Mondo” e l’impegno in ambito culturale con l’iniziativa “Caltafiabetta” rivolta agli studenti di tutte le scuole della città.
Il neopresidente ha ribadito la sua volontà nel volere continuare il lavoro svolto dalla ex vice presidente Valeria Tumminelli e ancora prima dall’ex presidente Ivo Cigna.