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Attualità

"Ragusa diventerà una colonia dell'isola di Malta?"

Un quotidiano dell'isola dei Cavalieri lancia la provocazione facendo riferimento agli affari in corso dell'imprenditore Paul Gauci

Carmelo Riccotti La Rocca

19 Dicembre 2025, 03:00

"Ragusa diventerà una colonia dell'isola di Malta?"

L'imprenditore maltese Paul Gauci

Ragusa rischia di diventare una colonia dell’isola di Malta. A lanciare la provocazione è il quotidiano maltese The Shift News che parla della sempre più importante influenza dell’imprenditore Paul Gauci e del crescente peso degli interessi dell’isola dei cavalieri nella politica locale. Ragusa che ha un territorio più grande di Malta- si legge nell’articolo- sta diventando una colonia della vicina isola. Il giornale prende spunto dalle ultime uscite pubbliche del partito democratico di Ragusa che attacca il sindaco Peppe Cassì sui lavori dell’elettrodotto Malta-Ragusa, il secondo nato per servire Malta. “Anche sulle compensazioni- accusa il Pd-, il sindaco ha deciso da solo, accettando una somma che riteniamo modesta rispetto all’impatto dell’infrastruttura. Chiamarla trattativa positiva non cambia la sostanza: è stata una scelta politica debole e non condivisa".

“La controversia - si legge ancora nel giornale maltese - segue un accordo da vari milioni di euro con cui l’imprenditore maltese Paul Gauci ha rilevato la concessione trentennale del Porto Turistico di Ragusa. Secondo l’opposizione, la polemica si è aggravata con l’approvazione di un secondo cavo elettrico sottomarino che attraverserà il territorio di Ragusa. Foto diffuse dall’opposizione mostrano nuove strade scavate, ironicamente simili ai progetti infrastrutturali maltesi, dove vengono installati cavi sotterranei per trasportare energia verso la centrale di Magħtab, a Malta". Dal canto suo Cassì ha sottolineato che l’autorizzazione in questione non rientra nelle sue competenze, essendo di pertinenza del governo regionale siciliano e del governo centrale.

Il giornale maltese lancia poi un altro allarme: “I critici - si legge ancora - avvertono che l’influenza crescente di Gauci negli affari municipali potrebbe accelerare progetti edilizi su larga scala nelle aree adiacenti al porto, con il rischio di far salire i prezzi e di mettere sotto pressione la comunità locale. Gauci, secondo quanto riferito, avrebbe incontrato notevoli difficoltà nell’ ottenere i permessi per operare il servizio commerciale di catamarano, poiché la licenza del porto consentiva in precedenza soltanto attività legate agli yacht. Dopo anni di negoziati, le autorità hanno finalmente autorizzato il collegamento giornaliero con Malta, consolidando la connessione marittima diretta tra la città e l’isola”.

Insomma, se per tanti la presenza dell’imprenditore maltese può rappresentare un bene per l’economia della provincia avendo lui stesso portato una nuova linea che collega il porto di Marina di Ragusa a Malta favorendo l’afflusso giornaliero di persone da una parte all’altra dell’isola, per altri ci potrebbe essere il rischio di cedere troppo al fascino dell’influenza imprenditoriale di Gauci. Si tratta di un dibattito che già si era sollevato nel corso dell’iter che ha poi portato alle autorizzazioni per l’avvio del Ragusa Express.