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La Fiamma Olimpica domani nella città Capitale italiana della Cultura 2025

In piazza Vittorio Emanuele sarà allestito il Villaggio Olimpico

Dario Broccio

15 Dicembre 2025, 20:03

Il viaggio della fiamma olimpica farà tappa ad Agrigento

Agrigento è pronta ad accogliere la Fiamma Olimpica e Paralimpica di Milano-Cortina 2026. Domani, martedì 16 dicembre, la

Agrigento è pronta ad accogliere la Fiamma Olimpica e Paralimpica di Milano-Cortina 2026.

Domani, martedì 16 dicembre, la torcia farà tappa nel capoluogo designato Capitale italiana della Cultura 2025, con un tragitto che dalla Valle dei Templi raggiungerà piazza Vittorio Emanuele, dove sarà allestito il Villaggio Olimpico.

Circa quaranta tedofori animeranno la staffetta lungo l’itinerario.

A partire dalle 16:30, in piazza Vittorio Emanuele, è in programma la “City Celebration”, momento di festa e spettacolo rivolto a residenti e visitatori.

Tra gli appuntamenti, spicca una performance vocale e sonora di Gaetano Aronica, “Come in questa fiamma, quando vivi splendi”, scritta da Giovanni Volpe, con il coinvolgimento dei performer dei Laboratori del Palacongressi di Agrigento — Rosi Mandracchia, Alfonso Guadagnino, Tommaso Mula e Frou Nobile — e l’aiuto regia di Chiara Gervasi.

Si tratta di una rievocazione storico-musicale ispirata ai maggiori autori agrigentini del passato sul tema dello sport.

“La nostra città si prepara ad accogliere, con grande emozione, la Fiamma Olimpica, simbolo che testimonia come la pace, lo sport e l’impegno siano capisaldi dell’unione e dello spirito di aggregazione. Grazie al Comitato olimpico, alle istituzioni e a tutti coloro che stanno dando il massimo per la riuscita di questo straordinario evento. Grazie per aver scelto la città di Agrigento, Capitale italiana della Cultura 2025”, dichiara il sindaco Francesco Miccichè.

“È per me, e per tutti noi, motivo di profondo orgoglio vedere la Fiamma Olimpica brillare nelle strade di Agrigento. È un onore che ci riempie di gioia e che ci ricorda come anche una città apparentemente piccola, ma con una grande storia come la nostra, sia parte di un sogno molto più grande: un sogno che parla al mondo intero”, aggiunge l’assessore al Turismo e ai Grandi Eventi, Carmelo Cantone