Ragusa riscopre la vallata Santa Domenica

Un fiume di cittadini, desiderosi di ritrovare luoghi di cui si era solo sentito parlare.
Da via Natalelli ai Cappuccini, passando per il ponticello che sta sotto al Ponte Vecchio, per capire come la Vallata sta tornando a essere quello che è stata prima del lungo abbandono.
Per ritrovare latomie di cui non c’era più memoria, tombe, quella che sembra essere un’antica conceria, antichi sentieri, una sana riforestazione. E' quanto emerge dall'iniziativa promossa questa mattina dal vicesindaco, Gianni Giuffrida.

E il sindaco Peppe Cassì spiega: "I ragusani hanno vissuto e lavorato qui per secoli. E fa sorridere pensare che i primi che hanno avuto il privilegio di tornare a mangiare un boccone qui sotto, a prendere un po’ di respiro, sono gli operai che stanno facendo i lavori, con la tavola apparecchiata anche oggi. Un privilegio che presto sarà di tutti e sul quale ci siamo confrontati con tutti i cittadini che hanno partecipato a questo sopralluogo: quali attività? Un chiosco? Spettacoli? Visite guidate? Come gestire questo luogo che sarà di tutti? Abbiamo, insieme, molte idee".