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Sciacca

In arrivo 480mila euro per la piccola pesca locale

Un primo segnale dalla Regione dopo le recenti proteste

30 Novembre 2025, 10:07

In arrivo 480mila euro per la piccola pesca locale

Aiuti economici in arrivo per gli operatori della piccola pesca saccensi che da mesi sollecitavano la politica ai vari livelli, recandosi in delegazione anche a Bruxelles. L’assessore regionale Luca Sammartino ha annunciato lo stanziamento di 480 mila euro destinati ai proprietari di natanti impegnati nella cattura di sardine e alici, specie penalizzate dal calo delle catture dovuto a eventi meteoclimatici avversi assimilabili a calamità naturali.
Tra i beneficiari figurano anche le imbarcazioni della cosiddetta «volante a coppia» di Sciacca, rimaste ferme per lungo tempo: una tecnica che prevede l’impiego di due motopescherecci affiancati, capaci di trainare una grande rete pelagica e incapsulare i banchi di pesce azzurro individuati con l’ecoscandaglio. Il contributo si aggiunge agli oltre 3,5 milioni di euro già stanziati in due tranche per fronteggiare l’aumento dei costi energetici legati al conflitto Russia-Ucraina. Tuttavia, secondo il deputato regionale Michele Catanzaro, si tratta di misure insufficienti rispetto alle reali necessità del comparto. Catanzaro ricorda di aver presentato mesi fa un emendamento, poi bocciato, che prevedeva aiuti per un miliardo di euro.

«Pur trattandosi di un ristoro atteso - afferma - risulta esiguo. La pesca, comparto strategico per la Sicilia, ha bisogno di una programmazione seria e di lungo periodo, capace di garantire stabilità, innovazione e competitività. Non basta intervenire solo in occasione di calamità o emergenze: serve una visione strategica che metta al centro la sostenibilità, la tutela delle risorse marine e il sostegno alle comunità costiere.» Parole dure che chiamano in causa il governo regionale guidato da Renato Schifani, accusato di procedere senza una direzione chiara e senza un piano organico su aspetti cruciali per lo sviluppo della Sicilia. A Sciacca, gli equipaggi che praticano la pesca con la tecnica della «volante a coppia» sono circa venti, per un totale di cento addetti. Il comparto pesca saccense in generale sta vivendo una profonda crisi: i pescatori attraverso le tre cooperative locali che li rappresentano nei mesi scorsi avevano chiesto il riconoscimento dello stato di calamità naturale, chiedono una revisione delle modalità che regolamentano il fermo biologico.