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Rosanna Banfi in ospedale: «L'"ospite" è tornato dopo 16 anni in un'altra stanza della "mia casa"»

L'attrice, figlia di Lino Banfi, non fa mistero di aver dovuto affrontare un altro problema di salute

Carmela Marino

19 Novembre 2025, 19:12

19:13

Rosanna Banfi torna in ospedale: scatto in pigiama con la scritta 'è andata' dopo il ritorno dell'ospite

Uno scatto in pigiama, in ospedale e la scritta "è andata". Rosanna Banfi non fa mistero di aver dovuto affrontare un altro grande spavento per un problema di salute. Sui social è lei a comunicare di essere dovuta tornare in ospedale, dopo il tumore al seno affrontato nel 2009, per il ritorno dello sgradito "ospite".

«Dopo 16 anni l'"ospite" assolutamente non invitato, si è ripresentato alla mia porta. Questa volta ha scelto un’altra stanza della "mia" casa. L'abbiamo cacciato a calci nel c... Tutto qua». Rosanna Banfi, attrice e figlia di Lino Banfi, si fa fotografare con uno spirometro incentivante, uno strumento che viene utilizzato per la riabilitazione e la ginnastica polmonare. Il che lascia presumere che questa volta l'intervento, forse per la rimozione di qualche nodulo, ha riguardato il torace.

La Banfi, felicemente nonna da qualche anno, in questi anni è anche diventata una testimonial della lotta per il cancro al seno, essendo stata lei stessa colpita dal male appunto 16 anni fa. L'attrice si è sempre mostrata con grande coraggio anche durante la fase di superamento della malattia. E anche stavolta non si sta tirando indietro apparendo serena per un problema che evidentemente è superabile.


In passato Rosanna Banfi aveva detto che in questi anni «ha potuto vedere e fare tante cose e per questo devo ringraziare "solo" la medicina. Ogni tanto sento ancora parlare di "santoni" e santi che guariscono. Non è vero, fidatevi e affidatevi ai medici. I scienziati da anni lavorano per noi per sconfiggere il cancro e ci stanno riuscendo. Le terapie sono più leggere si possono scoprire tumori al primissimo stadio e guarire senza conseguenze. Il segreto è fare prevenzione, controllarsi senza paura e affidarsi».