La Catania-Palermo
Quattro persone "smarrite" nel labirinto dello svincolo di Resuttano: anche il navigatore porta gli automobilisti fuori strada
Da mesi decine di guidatori si perdono ogni giorno perché Google M;aps li guida fuori dall'A19, tra le strade impervie del centro Sicilia; a nulla è valsa la collocazione di segnaletica più grande e specifica
Due studentesse di ritorno da Palermo e dirette a Canicattì perse tra le campagne; una madre con la figlia di 16 anni, rimaste senza benzina e con i telefoni scarichi, spaventate e disorientate con il buio ormai calato: sono gli ultimi episodi di un disagio che va avanti da mesi sull’autostrada A19. Decine di automobilisti si perdono ogni giorno perché Google Maps li guida fuori autostrada, tra le strade impervie del centro Sicilia.
Lo svincolo di Resuttano è diventato un labirinto da quando l’ingresso verso Catania è stato chiuso per la demolizione del viadotto Cannatello, e il traffico è stato deviato sulla doppia carreggiata in direzione Palermo. A nulla è valsa la nuova segnaletica, con tabelle più grandi con le direzioni Palermo e Catania, e cartelli che segnalano l’inversione di marcia per chi lascia l’autostrada.
Per chi è diretto a Palermo indica la strada per Alimena, per Caltanissetta quella che attraversa Resuttano verso Borgo Tudia e i comuni del Vallone, e per Catania la via che porta a Monaco di Mezzo. Così sono tanti gli automobilisti che si perdono e arrivano a Resuttano chiedendo dell’autostrada. I residenti e gli amministratori locali chiedono cartelli ancora più chiari, ma anche un aggiornamento delle mappe digitali.