pietro griffo
"Nuova prospettiva museografica": il Parco aggiudica la progettazione
Costerà 139.000 euro e sarà eseguita da un Rtp di Roma
Il Museo archeologico di Agrigento
Parte l’ambizioso progetto del Parco Archeologico Valle dei Templi, per il ripensamento e il riammodernamento globale degli spazi espositivi del museo archeologico regionale Pietro Griffo. Con determinazione dirigenziale firmata dal direttore Roberto Sciarratta, nelle ultime ore è stata aggiudicata definitivamente al raggruppamento temporaneo di professionisti, di cui è mandatario provvisorio il professor Francesco Cellini di Roma, l’incarico dei servizi di progettazione della “Nuova prospettiva museografica del Pietro Griffo”. Si tratta di un impegno finanziario di 139mila euro per la progettazione, rispetto alla somma complessiva prevista, che è di 6.138.000 euro; somma proveniente dall’Accordo per lo sviluppo e la coesione 2021 / 2027.
In questo modo il Griffo dovrebbe presto beneficiare di una seconda vita, soprattutto per la riorganizzazione dei percorsi di fruizione interni che furono pensati all’epoca da Franco Minissi sul finire degli Anni Sessanta e ormai considerati obsoleti.
A detta degli esperti infatti, oggi serve invece qualcosa che possa suscitare nuovo interesse per quel milione di visitatori che annualmente visita la Valle ma che transitano dalle sale espositive del Griffo in numero nettamente inferiore. Un vero peccato perché il museo “Griffo” raccoglie tesori inestimabili dell’archeologia agrigentina conosciuti in tutto il mondo.
«La nuova prospettiva museografica è un’idea che coltiviamo da tempo – spiegò tempo addietro al nostro giornale il direttore Roberto Sciarratta - fin da quando il museo fu affidato al Parco».