Il riconoscimento
Ragusa, alla CamCom sud est c’è spazio per Alboni
La proposta avanza da Confcooperative per rappresentare l’imprenditoria femminile
Nuccia Alboni entra nel direttivo per l’imprenditoria femminile della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia, una nomina che Confcooperative Ragusa accoglie con grande soddisfazione. La componente del consiglio provinciale della centrale cooperativa porta con sé esperienza, competenza e una conoscenza profonda delle dinamiche territoriali. «Il contributo di Nuccia Alboni rappresenta un valore aggiunto per tutta la nostra rete cooperativa – dichiara il presidente territoriale di Confcooperative Ragusa, Luca Campisi –. La sua capacità di analizzare le dinamiche territoriali e di proporre soluzioni concrete è un esempio di leadership responsabile e attenta alle reali esigenze delle comunità locali». Accanto a Campisi, anche il responsabile d’area Emanuele Lo Presti evidenzia come la presenza di Alboni nel direttivo rafforzi la collaborazione tra istituzioni e cooperative, promuovendo un modello di supporto concreto all’imprenditoria femminile del territorio.
Alboni è stata protagonista del convegno “Sud Est che intraprende bandi e finanziamenti: istruzioni per l’uso”, tenutosi alla Camera di Commercio di Catania. L’evento, organizzato dalla Camera di Commercio del Sud Est Sicilia e dal Comitato per l’Imprenditoria Femminile, ha visto una significativa partecipazione di rappresentanti istituzionali, imprenditori e stakeholder, confermando l’importanza del tema dei bandi e dei finanziamenti a sostegno delle micro, piccole e medie imprese. Confcooperative Sicilia era rappresentata dal presidente Gaetano Mancini e dalla stessa Alboni.
«La Regione Siciliana e il dipartimento Attività produttive hanno messo a disposizione cospicui fondi per tutti i settori – sottolinea Alboni –. Una parte significativa delle risorse è destinata anche al settore agroalimentare. Confcooperative è fortemente impegnata in attività di supporto alle imprese cooperative per favorire un accesso consapevole a queste opportunità».
Durante il convegno è stata evidenziata l’urgenza di un dialogo costante tra istituzioni, associazioni e imprese, fondamentale per rendere più efficaci gli interventi e sostenere concretamente lo sviluppo economico dei territori. «Resta ancora molto da fare, ma la consapevolezza e la collaborazione sono la chiave per il cambiamento», aggiunge Alboni, ribadendo il ruolo centrale della cooperazione e della partecipazione attiva per l’imprenditoria femminile.
Confcooperative Sicilia si conferma così un punto di riferimento per l’accompagnamento e l’assistenza alle imprese nella fruizione delle opportunità disponibili, attraverso il suo centro servizi Azure Consulting, offrendo supporto tecnico, informativo e consulenziale per favorire l’accesso ai bandi regionali e nazionali.
La presenza di Alboni nel direttivo per l’imprenditoria femminile rappresenta non solo un riconoscimento personale, ma anche una risorsa strategica per l’intero ecosistema cooperativo, rafforzando la rete locale e sostenendo le imprese guidate da donne. Il ruolo di Alboni, sottolineato da Campisi e Lo Presti, conferma come leadership, esperienza e attenzione alle esigenze delle comunità siano strumenti fondamentali per il successo delle iniziative cooperative.
(di Alessia Cataudella)