La curiosità
Gela, la pulizia fai da te con la protezione della Madonna delle Grazie
Iniziativa di un gruppo di residenti del quartiere Borgo interessato dalla rigenerazione culturale

Il decoro urbano “fai da te” si coniuga con la fede religiosa e cambia il volto di un piccolo angolo della città. È la pagina appena scritta a Gela da alcuni cittadini che hanno dedicato il tempo libero nel loro fine settimana a cancellare la vergogna di una scalinata, quella di via Mazzini, da luogo di erbacce e rifiuti di ogni genere (anche qualche rifiuto ingombrante) a un angolo pulito, gradevole di cui non vergognarsi. Un luogo che d’ora in poi sarà sotto la protezione della Madonna delle Grazie.
Un’azione che vuole essere anche un monito e un esempio verso quei cittadini che invece hanno scambiato la scalinata per una discarica a cielo aperto. I volontari, residenti nella zona coordinati da Paolo Giannone, non hanno atteso l’intervento del Comune che pure era stato richiesto. Hanno preso attrezzi e detersivi e si sono messi all’opera per ripulire la scalinata fino a farla brillare, togliendo rifiuti, erbacce e quella patina di sudiciume che la rendeva nera e brutta. Destino vuole che nella notte una delle residenti abbia sognato una Madonna con il Bambino e da lì è nata l’idea di posizionare una statua della Madonna in quella scalinata.
“Ho proposto la Madonna delle Grazie perché la scalinata si trova nella parte finale del quartiere in cui insiste la Chiesa dei Cappuccini in cui si venera la Madonna delle Grazie e tutti sono stati d’accordo – dice Paolo Giannone – stavo acquistando la statua ma il parroco dei Cappuccini, apprezzando l’iniziativa dei cittadini, ha deciso di donarla lui”.
La statua, le piante e presto anche centrini ed altri decori lungo quella che era la scalinata della vergogna. Sarà la presenza della Madonna delle Grazie a scoraggiare e allontanare gli sporcaccioni da quel luogo? Se così sarà, si può dire che c’è stato il… miracolo.