×

Politica

Ragusa prossima verso l’uscita dalla coalizione di maggioranza

I consiglieri d'opposizione tracciano una linea da percorrere

Redazione Ragusa

17 Ottobre 2025, 08:30

Ragusa prossima verso l’uscita dalla coalizione di maggioranza

Ragusa Prossima lascia la maggioranza? Molti commenti rimangono attesa delle notizie ufficiali, dato che al momento non c'è alcun atto formale presentato al Comune, a partire dalle dimissioni dell'assessore Giorgio Massari, ma il passo è ormai imminente.

A rompere gli indugi il pentastellato Sergio Firrincieli che spiega: «Fermo restando che, al di là delle indiscrezioni della stampa su Ragusa Prossima, ancora non c'è nessun atto formale da parte dell'assessore Massari, ovviamente attendiamo con piacere il consigliere Gianni Iurato tra le fila dell'opposizione. Più volte lo abbiamo esortato, ancorché deluso a non demordere a non lasciare il suo ruolo, poiché crediamo che il suo sia un contributo di esperienza e di importanza non sostituibile al momento all'interno del consiglio comunale».

Sul futuro politico della maggioranza di Palazzo dell'Aquila, Firrincieli ha una idea chiara: «Chi prenderà il posto di Ragusa Prossima in Giunta? Si mettano il cuore in pace le forze di centrodestra. Il sindaco, transitato in Forza Italia per potersi candidare alla Regione certamente non darà spazio ad un assessore che potrebbe riservare visibilità a potenziali suoi competitor. La seconda l'opzione, più naturale, sarebbe quella di un consigliere o di un esponente di Direzione Ragusa, movimento del sindaco che con il recente passaggio in Forza Italia non è più rappresentata in Giunta. Tuttavia, sappiamo che i consiglieri di Direzione Ragusa staranno bravi e tranquilli e di buon ordine accetteranno una scelta diversa. Noi ipotizziamo infatti che il sindaco Cassì si rivolgerà verso qualcuno che possa allargare la sua platea elettorale. Probabilmente anche qualcuno fuori dal Comune di Ragusa, considerato che, al di là del capoluogo di provincia, Cassì non ha nessun consenso, e quindi sicuramente sarà una scelta dettata da interessi personali e non a vantaggio dell'ente», conclude Firrincieli.

Al vetriolo il commento di Saverio Buscemi di Controcorrente: «Lo avevo detto a febbraio: da paladino del civismo a paladino del cinismo. Avevo previsto il tradimento politico del sindaco, verso gli alleati e i ragusani. Oggi, vedendo che anche gli amici di “Ragusa Prossima” hanno aperto gli occhi, non posso che rallegrarmi: hanno capito anche loro di essere stati presi in giro da un sindaco e dal suo ristretto cerchio di fedelissimi, che hanno smembrato un’alleanza nata con intenti ben più nobili».