Stai leggero nel salto: Romeo e Giulietta, la tragedia dell'occasione
Roberto Latini e Federica Carra in una lettura-concerto di "Giulietta e Romeo": cinque quadri sonori che indagano l'amore e il tempo.
Dettagli evento
Data di inizio 05.12.2025 - 21:00
Data di fine 05.12.2025 - 00:00
Località
Tipologia
Roberto Latini e Federica Carra
Quasi come fosse un brano di jazz, il teatro sa essere una continua variazione sul tema. Ed ecco che tra una
rilettura di un classico shakesperiano e l'epicità del contemporaneo, venerdì 5 dicembre, alle 21, l'attore, regista e drammaturgo romano Roberto Latini, questa volta affiancato da Federica Carra, torna ad “AltreScene”, la rassegna di arti performative dedicata alla drammaturgia contemporanea di Zo Centro Culture Contemporanee di Catania, con una lettura di “Giulietta e Romeo” che diventa in “Stai leggero nel salto”, una indagine generazionale sull'amore.
“Giulietta e Romeo. Stai leggero nel salto” è una produzione della Compagnia Lombardi-Tiezzi, drammaturgia e regia di Roberto Latini in scena con Federica Carra, musiche e suono di Gianluca Misiti, luci e direzione tecnica di Max Mugnai, costumi di Daria Latini, video a cura del Collettivo Treppenwitz.
Un concerto scenico dalla tragedia di Shakespeare, costruito attraversando le poche scene in cui Romeo e Giulietta sono insieme. Cinque quadri suonati nelle parole che Romeo dice a Giulietta e quelle che Giulietta dice a Romeo. Loro due soli. Una suite composta nei capitoli: l'incontro “esaudisci”; il balcone “cento parole nella tua voce”; il matrimonio “aria all’aria”; all’alba: “te ne vuoi andare?”; nella cripta “sulle tue labbra”.
Dalle note di regia di Roberto Latini: “Quella di Romeo e Giulietta è anche la tragedia dell’occasione dell’amore, la tragedia del futuro mancato, di quello che sarebbe stato consolante anche se fosse rimasto indefinito, o soltanto accennato, raccontato da altri, lasciato immaginare, come una porta socchiusa attraverso cui intravedere luce e tempo. Romeo e Giulietta si portano dietro, da sempre, quella nostalgia che certe volte la vita riserva a se stessa, in qualche sfumatura, un pensiero improvviso, un ricordo; quella sensazione di sapere già quale sia la delusione che si accomoda sull’altro piatto della bilancia quando valutiamo le grandi occasioni. Alla fine, ci dispiace sempre che vada così; ci dispiace che la loro storia sia incapace di un’invenzione che ci regali un lieto fine; ci dispiace che somigli così tanto alla verità quando è brutale, ingenerosa, quando la si sapeva già; ci dispiace di averlo conosciuto già quel dispiacere, quando siamo stati lontani dal poterci rinnovare, dal poterci provare, quando uno dei nostri sentimenti preferiti è restato in un vuoto desolante, tanto più grande quanta più gioia s’era tuffata nella vita. Abbiamo in testa e addosso, con chiarezza, i pensieri che abbiamo pensato quando avevamo la stessa età, quando avevamo gli stessi pensieri anche in età diverse; quando eravamo sicuri di esser pronti, quando non essere pronti era tutto il resto; allora può sembrarci vero che Romeo e Giulietta siamo noi, e l’unica tragedia è il tempo che passa e che ci allontana dai ragazzi che siamo stati... quando la bellezza dell’amore poteva intercettarci pure nel disincanto, quando ci chiedeva di saltare e l’unica condizione, adesso come allora, è di stare leggeri”.
Biglietto: € 18, prevendita € 17 acquistabile on line su https://dice.fm/partner/dice/event/92d966-giulietta-e-romeo-5th-dec-z-centro-culture-contemporanee-catania-tickets; ridotto studenti € 12. Informazioni al numero 095.8168912 da lunedì a venerdì, dalle ore 10 alle 13.
Zō Centro culture contemporanee: piazzale Rocco Chinnici 6, Catania.